1. Collegare tra loro due parti metalliche di modo che nel punto di connessione esista una bassa resistenza al passaggio di corrente (continua oppure alternata a bassa frequenza). Nel caso dei dispositivi a semiconduttore l'unione può essere realizzata premendo un filo di metallo sulla piazzola di contatto predisposta sul componente oppure creando una lega tra il semiconduttore e il metallo (vedi bond). 2. Creazione della continuità elettrica tra due o più parti di un'automobile, aeroplano, struttura o rivestimento al fine di prevenire la formazione di tensione elettrostatica oppure di disturbi in radiofrequenza tra due parti metalliche adiacenti. 3. Unione delle linee di terra di tutto l'edificio in modo che non esistano differenze di potenziale tra le varie apparecchiature che vi sono collegate (vedi equipotential bonding).
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